REPORT DEL 28.9.2024
Sovrastata
com’è da guerre e distruzione, chi può ancora credere nella bellezza? Se un
fronte di opposizione può formarsi, questo avverrà solo tra coloro che la coltivano,
la diffondono, riconoscendole il potere di contrastare il male. La bellezza che
non è fuga, ma una forza di resistenza simile e altrettanto energica a quella
di chi lotta contro la morte.
E
ieri, 28 settembre, nel Castello di Santa Severina si è coagulato un grumo di quella
bellezza: dalla poesia sublimemente elevata alla musica raffinata, dalla
solidarietà umana promossa da un'associazione nata per aiutare chi soffre, fino
a chi offre strumenti di aristotelica memoria —leggasi catarsi — per educare e
coltivare sentimenti di compassione e solidarietà attraverso il teatro; e il
Salone delle Scuderie, all’interno del Castello, così gremito da accogliere
gente anche in piedi, la dice lunga.
Questo
fronte, sebbene piccolo, ribadisce che tra nascita e morte, l'essere umano può
risorgere dalle innumerevoli "piccole morti quotidiane"
attraverso la bellezza. Ribadisce che la scelta tra distruzione e bellezza/bene
è sua, cruciale e ineludibile, poiché il principio "bonum est diffusivum
sui", da San Tommaso d’Aquino al pensiero di un ateo come il grande
Salvatore Natoli, è canto di vita che tutti siamo chiamati a intonare.
(seguiranno report dettagliati, foto e video)
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PLINIO PERILLI RITA PACILIO |
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DOTT. LUCIO GIORDANO SINDACO DI SANTA SEVERINA |
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PROF.SSA ANNA MARIA VERZINO |
M.STRO GIANLUIGI BORRELLI |
M.STRO DANIELE LORENTI![]() CORO DEL VESCOVADO DI STRONGOLI FRANCO SACCO BORRELLIANI: DOTT.SSA A. M. SULLA AVV. L.MORRONE DR. S.ALTIMARI |
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