La poesia come l'alta marea - CLAUDIA PICCINNO
Docente, traduttrice, poetessa
e autrice di numerosi libri di poesia, figura di spicco nell'attuale panorama
letterario italiano: Claudia Piccinno e la sua esperienza al nostro Festival
Torna il 14 settembre la seconda
edizione del festival A sud di ogni altrove ideato da Angela Caccia e
patrocinato dal comune di Santa Severina in provincia di Crotone. Oltre ai tre
consueti appuntamenti in cui due poeti di diversa provenienza di volta in volta
dialogheranno coi loro versi, è previsto un quarto appuntamento in cui ci sarà
una gara poetica dei poeti locali che si confronteranno supportati da una
giuria on-line costituita da eminenti personalità del panorama letterario
nazionale. Il mio pensiero corre all'8 settembre 2023 in cui ero presente come
ospite all'inaugurazione della prima edizione del festival, in quell'occasione
conobbi il poeta Alfredo Panetta calabrese d'origine, trapiantato a Milano.
Inutile dire che la mia breve permanenza a Santa Severina mi ha arricchito
profondamente in empatia e cultura. In poco meno di 24 ore in quel borgo
delizioso, sicuramente tra i più belli di Italia, complice un'Amministrazione
illuminata che valorizza l'arte e la cultura e coinvolge le giovani
generazioni, ho avuto modo di toccare con mano la grande ospitalità del sindaco
e del vicesindaco che ci hanno illustrato le meraviglie del posto.
Santa Severina vanta una storia
bellissima che ancora traspare nel battistero bizantino, nella cattedrale, nel
museo diocesano e nel castello. Fu Metropolia e poi sede della arcidiocesi, un
posto incantevole in cui spero di ritornare. Il castello è anche sede di un
museo della musica lirica, e del museo del costume storico, ospita una
collezione numismatica e reperti archeologici di varie epoche.
Uno scenario perfetto per il
festival A sud di ogni altrove. Ciò che mi ha particolarmente entusiasmato è
stata la presenza dei giovani studenti del liceo classico Diodato che avevano letto
precedentemente i nostri testi e hanno dialogato con noi mossi da curiosità. Io
e Alfredo siamo anche stati ospiti della radio locale ed è stato interessante
rievocare sia il naufragio di Cutro , sia la cultura millenaria della Calabria
ed eminenti personalità come Pitagora, al quale avevo dedicato un mio
componimento. Se potessi racchiudere la mia esperienza in cinque parole
partirei da ospitalità, disponibilità, competenza, cultura, empatia. Non è da
tutti portare i poeti a sud e farlo senza fini commerciali, perché chi promuove
poesia lo fa per toccare le corde più intime della popolazione, lo fa per
risvegliare le coscienze e per preservare il binomio lotta - utopia tanto caro
alla letteratura del Sud. Ben vengano dunque queste iniziative che promuovono
il dialogo tra l'intellighenzia e un territorio, mettendo in comunicazione la
parte emotiva e la parte razionale di ciascuno di noi. La cittadinanza della
Calabria è stata parte attiva dell'evento e l'atmosfera nel castello fermentava
ascolto e fratellanza. Invito pertanto i cittadini di Santa Severina ma anche
di Crotone e dei paesini vicini a non perdersi nessuno dei prossimi
appuntamenti poetici, perché se anche un solo verso risuonerà nell'interiorità
di chi ascolta sappiate che si starà compiendo una piccola grande rivoluzione,
un viaggio alla scoperta del nostro sé più autentico.
Se è vero che nella nostra
società c'è bisogno di poeti è ancor più vero che i poeti hanno bisogno della
gente che li ascolti, perché solo attraverso la reciprocità si potrà compiere
Il miracolo della poesia che sedimenta, rende fertili i rapporti, li concima e
ritorna alla memoria come l'alta marea, senza preavviso.
Claudia Piccinno
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