Incontro con il Dr. Lucio Giordano Sindaco di Santa Severina - Patricia Luongo
- Signor Sindaco
la sua città è ricca di storia, è un luogo affascinante e meta turistica, come
racconterebbe e presenterebbe Santa Severina a coloro che non la conoscono?
Santa Severina ha una storia più che millenaria, città degli
Enotri ha conosciuto il periodo ellenistico, ha il suo massimo splendore nel
periodo Bizantino, anche se fu per 50 anni un Emirato Arabo, conosce la
dominazione Normanna, Sveva, Angioina e Aragonese, divenne una città stato nel
periodo feudale con i Carafa prima e poi i Rufo, gli Sculco e Gurtner fino
all’eversione feudale durante il periodo francese, quando conosce l’albero
della libertà.
Ritorna sotto i Borboni con il regno delle due Sicilie fino
all’Unità di Italia.
L’idea di un festival di poesia è di Angela Caccia, colmare
un vuoto.
La mancanza di un evento nella nostra provincia, dedicato
alla poesia d’autore.
Perché a Santa Severina ?
Per un convincimento, la crescita di un territorio non può
essere slegata dalla crescita culturale.
E’ la condivisione di una idea.
-Quali le
aspettative di tale appuntamento poetico?
Le aspettative sono legate all’incontro. L’incontro con poeti di grande spessore e poi la partecipazione.
L’auspicio non solo della partecipazione di quanti sono attratti dalla poesia, da quanti verranno a Santa Severina, ma anche dai miei concittadini spinti dalla curiosità. La curiosità di chi vuole sentire cosa si prova ad ascoltare poesie in una atmosfera particolare.
“Al sud di ogni altrove” è’ un voler mettere al centro oppure se vogliamo sullo sfondo un territorio. Un territorio contrassegnato da tante contraddizioni.
Il sud culla di culture ma dove si vive il disaggio sociale.
Il sud ricco di tradizioni, di bellezze naturali, di giacimenti culturali che,
tranne poche realtà, non riesce ad emergere.
Il sud bistrattato , emarginato che vuole riscattarsi.
Concedersi un festival della poesia è anche questo.
Molti i prossimi eventi dopo le serate di intrattenimento di Agosto. Dovremo partire con la realizzazione di un progetto da concretizzare nella nostra biblioteca comunale ed in altri spazi, dove intercettare una fascia di popolazione compresa tra i 18 e 35 anni.
Lo scopo è coinvolgerli nella lettura ad alta voce, nella realizzazione di un cortometraggio, avvicinarli alla fotografia, riuscire a vedere attraverso i fotogrammi il cambiamento di una comunità, di un paese, del paesaggio, renderli protagonisti in attività teatrali.
Questo progetto che si svolgerà in 18 mesi è’ stato tra i vincitori di un bando del ministero della cultura. Ci saranno appuntamenti nel Castello, con il teatro della Maruca, con quello di Irma Guarasci.
Un altro progetto finanziato con un bando con i PNRR vedrà il coinvolgimento degli anziani. Attenzione al loro tempo libero ma anche un aiuto nell’utilizzo di APP soprattutto quelle legate alla rivoluzione digitale.
Santa Severina sarà anche il luogo di incontro tra ragazzi
che partecipano ad un progetto Erasmus e provengono da 2 nazioni europee.
Ci sarà anche il secondo evento legato alla enogastronomia
“Incontri Divini in tour”, che si svolgerà nel castello nel mese di dicembre e
vedrà la partecipazione di cantine dell’intera regione.
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